Le autorità hanno disposto il sequestro preventivo di oltre 7 milioni di euro nei confronti di un notaio, su iniziativa della Guardia di Finanza nell’ambito di un’indagine relativa ai reati di appropriazione indebita e autoriciclaggio.
L’operazione è stata portata avanti dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria del comando provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, nell’ambito delle attività previste dalla normativa antiriciclaggio. L’attenzione degli inquirenti si è concentrata sul rispetto delle disposizioni in materia da parte del professionista, con particolare riferimento alla gestione di ingenti somme di denaro su un conto corrente dedicato, intestato allo studio notarile.
Le verifiche hanno avuto origine dall’accredito di 15 milioni di euro su questo conto, somma versata da un imprenditore per un’operazione di servizio. Dagli approfondimenti è emerso che il trasferimento era legato a una gara d’appalto per la costruzione di un raccordo autostradale: l’amministratore delegato di una società di capitali aveva infatti sottoscritto una polizza fideiussoria in favore della stazione appaltante, che prevedeva il deposito della somma presso il conto intestato al notaio.
Tuttavia, le indagini hanno evidenziato come il professionista abbia successivamente trasferito 7 milioni di euro dal conto dello studio notarile al proprio conto personale. Secondo gli investigatori, questa operazione avrebbe sottratto le risorse dalla garanzia fideiussoria, configurando così un’appropriazione indebita.
Ulteriori accertamenti hanno inoltre rivelato che il notaio avrebbe impiegato tali fondi in investimenti finanziari, ottenendo un rendimento di 185.901,49 euro. Alla luce di questi elementi, la Procura della Repubblica di Frosinone ha accolto le conclusioni della Guardia di Finanza, disponendo il sequestro preventivo della somma complessiva di 7.185.901 euro, includendo sia l’importo trasferito sia i profitti derivanti dagli investimenti. L’esecuzione del provvedimento è stata affidata ai militari delle Fiamme Gialle.
