Ci siamo! Allo Stirpe sta per andare in scena la prima gara casalinga del Frosinone in Serie B. Ad attendere mister Vivarini e i suoi ci sarà una delle candidate alla massima serie, la Sampdoria di Andrea Pirlo. Una squadra costruita per la promozione con attaccanti di primo livello come Tutino e Coda.
La sfida tra i due allenatori si era combattuta già nella scorsa stagione quando Vivarini guidava il Catanzaro. All’andata era finita 2-1 per Vivarini mentre al ritorno 3-1 per Pirlo. Entrambe le vittorie furono fuori casa a conferma del gioco offensivo dei due allenatori che non hanno timore nell’andare a fare la partita anche in trasferta.
Vivarini propende per un gioco all’attacco e, proprio come Pirlo, a mantenere il possesso di palla sfociando sulle ali ed entrando con i centrocampisti. Un gioco in larghezza per prendere campo e offendere centralmente con gli inserimenti curando molto anche la parte difensiva. Purtroppo, alla prima mancherà il neoacquisto Cittadini ma sicuramente il mister troverà le contromisure per arginare i bomber doriani.
Dall’altro lato Pirlo ha cercato di imprimere alla Sampdoria un gioco offensivo, basato sul possesso palla e sulla costruzione dal basso. Questo è coerente con la sua filosofia di gioco maturata da calciatore. Nonostante le buone intenzioni, i risultati della Sampdoria sotto la guida di Pirlo nella scorsa stagione sono stati altalenanti. La squadra ha mostrato, soprattutto all’inizio, grandi difficoltà nella fase difensiva, subendo troppi gol, 50 per la precisione.
Quindi sarà una sfida di nervi dove entrambe le squadre cercheranno di tenere il pallino del gioco ma solo una la spunterà. Arma in più del Frosinone potrebbero essere le ali a inserirsi dietro la linea difensiva mentre il punto forte della Samp sarà la qualità degli attaccanti.
Chi la spunterà stavolta, Vivarini o Pirlo?