Frosinone a caccia di punti e conferme al “Picco” di La Spezia dove domani sera (20,30, arbitro Pezzuto di Lecce), per la seconda di campionato, affronterà la formazione di casa guidata da Luca D’Angelo, conterraneo di Vincenzo Vivarini, allenatore dei giallazzurri, visto che entrambi sono abruzzesi. Il primo, infatti, è di Pescara, il secondo di Atri in provincia di Teramo. Liguri e ciociari arrivano alla sfida con un punto ciascuno avendo pareggiato , peraltro con identico punteggio (2-2) , nella gara in augurale del campionato, rispettivamente in trasferta con il Modena e contro la Sampdoria in casa. Partita impegnativa per il Frosinone bersagliato dalla sfortuna considerato che tra i giallazzurri non saranno disponibili Cittadini, operato al crociato anteriore destro, Begic alle prese con un problema alla spalla destra e Gelli fermato da un guaio muscolare. Tempi di recupero lunghi per il primo, ma anche per gli altri due le notizie che filtrano non sembrano rassicuranti. Il diavolo, Insomma, così come è successo l’anno scorso in Serie A, per il Frosinone la stagione nel torneo cadetto non è iniziata nel migliore dei modi per quanto riguarda le condizioni fisiche di giocatori importanti. Vivarini, però, non cerca alibi, aspetta rinforzi e studia le mosse opportune per presemntare al “Picco” una formazione che possa dire, comunque, la sua contro un avversario che giocando la prima dinanzi al proprio pubblico, vorrà ottenere il massimo dei risultati. Nel Frosinone, intanto, è arrivato Biraschi in grado di portare qualità ed esperienza in difesa, ma il sjuo eventuale impiego dal primo minuto contro lo Spezia, dipenderà dal modulo che sceglierà Vivarini. In caso di retroguardia a quattro, l’ex genoano sarebbe uno dei centrali, mentre se il tecnico giallazzurro confermasse lo schieramento a tre, Biraschi partirebbe dalla panchina pronto ad entrare in caso di necessità. Alla vigilia Vivarini ha raccomandato ai suoi di affrontare lo Spezia restando sempre compatti, ribattendo colpo su colpo senza disunirsi e mostrando coraggio nelle giocate, cercando di fare arrivare agli attaccanti il maggior numero di palloni giocabili, creando difficoltà alla difesa dei padroni di casa. A centrocampo, al posto dell’ìnfortunato Gelli, dovrebbe giocare il giovane Cichella accanto a Darboe che contro la Sampdoria ha destato un’ottima impressione per scelte tecniche, tattiche e carattere. E’ un giovane e come tutti i giovani ha bisogno di crescere e, soprattutto, di sentire la fiducia dell’allenatore e dei compagni. Si parlava di una sfida piena di insidie, ma è risaputo che in Serie B tutte le gare sono difficili. Nessuno ti regala niente e, quindi, c’è bisogno della massima attenzione nelle retrovie e di concretezza in area avversaria. Lo Spezia vuole vincere, ma il Frosinone dalla Liguria non vuole tornare a mani vuote. Sarà una battaglia al “Picco”, ma Marchizza & soci sono pronti a dire la loro. Niente cambi o quasi rispetto alla partita con la Sampdoria, tutt’al più ci saranno in occasione del turno infrasettimanale di martedì prossimo contro il Modena al “Benito Stirpe”. Nel frattempo il direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi, continua a lavorare per il mercato tanto in uscita quanto in entrata. La squadra giallazzurra, infatti, cambierà ancora.